Etichette alimentari. L’equivoco dei mono e digliceridi degli acidi grassi

I mono e digliceridi degli acidi grassi sono classificati additivi alimentari diversi da coloranti ed edulcoranti (1), e sono identificati con il codice europeo di autorizzazione E471. La loro citazione nella lista ingredienti di un prodotto alimentare deve venire preceduta dalla categoria funzionale – vale a dire la ragione del loro impiego, che può essere quella di emulsionanti o addensanti (2) – e può venire eseguita, alternativamente, mediante esposizione del nome (mono e digliceridi degli acidi grassi) ovvero del codice identificativo (E471).

Né i regolamenti in materia di additivi, né quello sull’informazione ai consumatori relativa ai prodotti alimentari (3) prevedono la possibilità di precisare la natura delle materie prime impiegate per la realizzazione dei citati additivi.

La citazione degli additivi alimentari in etichetta dei prodotti che li contengano è infatti codificata con strumenti di diritto positivo, e non si reputa ammissibile aggiungere in lista ingredienti notizie ulteriori rispetto a quelle previste.

Qualora l’operatore responsabile per l’informazione al consumatore (4) voglia fornire informazioni aggiuntive circa gli additivi impiegati, quali ad esempio l’assenza di derivazione da animali o loro carcasse, potrà aggiungere in etichetta una dicitura volontaria del tipo ‘adatto per vegetariani (e/o per vegani)’.

Dario Dongo

(1) cfr. regolamento UE 1129/2011 (Allegato, Parte B, punto 3)
(2) cfr. regolamento CE 1333/2008 (Allegato I, punti 11 e 25)
(3) regolamento UE 1169/2011
(4) cfr. regolamento UE 1169/2011, articolo 8



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